Legalizzazione documenti per l’estero per trasferirti o viaggiare.
Legalizzare significa convalidare la firma del funzionario che appare sul vostro documento.
Tre almeno sono i casi in cui è utile legalizzare un documento:
- per dare validità ad un documento che è stato emesso da un Consolato straniero in Italia
- se si è in possesso di un documento estero e gli si vuole dare validità in Italia
- se si è in possesso un documento italiano e gli si vuole dare validità all’estero.
Qualitalia è con voi, pronta ad aiutarvi con i suoi esperti in tutti questi casi.
Legalizzazione documentazione per viaggi o trasferimenti all’estero
I documenti rilasciati da un consolato o da un’ambasciata italiana all’estero, non hanno bisogno di traduzione o legalizzazione.
In Italia i documenti in lingua straniera devono essere tradotti ed asseverati. Viceversa, in caso di documenti da tradurre da italiano verso altre lingue, dopo la traduzione e l’asseverazione (giuramento) del documento, si deve procedere alla richiesta dell’Apostille/legalizzazione in Procura e – nei casi in cui fosse necessario, per Paesi non aderenti alla Convenzione dell’Aia – ci si deve recare successivamente in Consolato.
Per dare validità ad un documento italiano all’estero, lo stesso deve essere prima tradotto da uno dei nostri esperti, in seguito asseverato e poi legalizzato.
In Italia, i documenti firmati da Ufficiali Giudiziari, Funzionari di Cancelleria e Notai si legalizzano in Procura, gli altri in Prefettura.
Siamo a vostra disposizione: basta chiamarci per saperne di più e sciogliere ogni dubbio, trovando le soluzioni adatte alle vostre richieste ed esigenze.
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